Fotovoltaico ibrido: azoto per migliorare le prestazioni delle celle perovskitiche
Un gruppo di ricerca dell'Istituto di Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Catania (CNR-IMM) coordinato da Alessandra Alberti e da Antonino La Magna, in collaborazione con gli scienziati dell'Istituto di nanotecnologia del CNR di Lecce (CNR-Nanotec) guidati da Silvia Colella, ha raggiunto un'importante innovazione nel campo del fotovoltaico ibrido a perovskite, grazie all'impiego dell'azoto. Lo studio è pubblicato sulla rivista Advanced Energy Materials.