Gli effetti dell’inquinamento dell’aria indoor: il caso degli sherpa
I ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche hanno condotto uno studio sulla montagna himalayana per verificare gli effetti dell'inquinamento indoor (in ambienti chiusi, confinati) sul sistema respiratorio e cardiocircolatorio della popolazione locale. Il lavoro, realizzato in collaborazione con il Dipartimento di scienze biomediche e chirurgico specialistiche dell'Università di Ferrara e con l'Università di Pisa, è in via di pubblicazione sulla rivista European Journal of Internal Medicine.
C’era una volta la plastica monouso non biodegradabile
Quante volte ci sarebbe piaciuto osservare il cielo stellato nelle calde serate estive e ci siamo accorti che l’illuminazione artificiale ci impediva di godere di questo spettacolo? L’inquinamento luminoso, che noi percepiamo soprattutto in situazioni come quella appena descritta, riveste un ruolo molto più esteso, con conseguenze che non possiamo sottovalutare.
L'ESA lancia Sentinel-2A: fornirà immagini inedite della Terra
Stanotte, precisamente alle 3:52 (ora italiana) del 23 giugno, sarà lanciato il satellite Sentinel-2A, che rientra nell'ambizioso programma di sorveglianza ambientale Copernicus dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA).
Anche le meduse mangiano plastica
Glifosato: un nemico forse sottovalutato
Lo scorso novembre la Commissione europea ha votato per la maggioranza a favore dell’utilizzo del glifosato all’interno dell’UE per altri cinque anni. Nonostante gli scontri, i dubbi, le discussioni nel mondo scientifico, il “sì” è passato. Scopriamo insieme perché questa sostanza si sia meritata spesso le prime pagine dei giornali.
L'inquinamento atmosferico aumenta l'ansia e il rischio ictus
Secondo due nuovi studi pubblicati sul British Medical Journal, l'inquinamento atmosferico è legato a un maggior rischio di ictus e di ansia.
Quanta plastica può ingoiare una tartaruga marina prima di morire?
La plastica in ambiente marino è una minaccia costante per la fauna. È un problema crescente e, per quanto riguarda le tartarughe marine, un recente studio pubblicato su Scientific Reports e commentato nelle pagine del sito del New York Times – Science, ha cercato di quantificare la plastica necessaria a uccidere questi animali.
Molti di voi saranno venuti a conoscenza del problema dei rifiuti aerospaziali guardando Gravity, la pellicola del 2013 di Alfonso Cuarón, in cui la vita dei due astronauti protagonisti è messa in pericolo da un'onda di detriti ad alta velocità causata dallo scontro tra un missile russo e un satellite ormai in disuso. Stiamo veramente trasformando lo spazio in una discarica? Quali rischi presentano realmente i rifiuti che si trovano in orbita? Gli scienziati stanno cercando soluzioni per questo problema. La risposta potrebbe essere la missione RemoveDEBRIS.