Lost in space: tardigradi sulla Luna
Vi ricordate Beresheet? Era la navicella spaziale della prima missione israeliana che avrebbe dovuto effettuare un allunaggio controllato in aprile. Un progetto quasi del tutto supportato da fondi privati che, però, aveva avuto un epilogo poco felice: al momento dell'atterraggio qualcosa non ha funzionato nel sistema di comunicazione e il veicolo si è schiantato sulla superficie lunare. Sembra, però, che ci fossero degli "intrusi" nel carico dell'astronave: tardigradi che ora sono sul nostro satellite in attesa di essere risvegliati. Cosa sono i tardigradi e cosa è accaduto nella preparazione della missione Beresheet?
Questa sarà una settimana molto speciale: si celebrerà il cinquantesimo anniversario dello sbarco dell'uomo sulla Luna. Tra fenomeni celesti ed eventi per ricordare e festeggiare questo straordinario successo della NASA - e degli scienziati di tutto il mondo - noi ripercorriamo in breve la straordinaria storia della conquista della Luna da parte degli americani e di quegli incredibili giorni che videro degli esseri umani "saltellare" per esplorare il paesaggio magico e sconosciuto del nostro satellite.
La Luna si è formata prima di quanto si pensasse finora
La Luna si è in gran parte solidificata circa 4,51 miliardi di anni fa, ossia nell'arco di 60 milioni di anni dopo la nascita del Sistema Solare - prima di quanto si stimasse finora.
Scoperto un nuovo tipo di roccia vulcanica sulla Luna
La missione cinese Chang'e-3 ha trovato un nuovo tipo di roccia sulla superficie della Luna.
I molti colori della Luna
Space oddities
L’India verso la Luna: aspettando l’allunaggio di Chandrayaan 2
Dopo il fallimento della missione israeliana Beresheet, sono gli indiani a tentare un atterraggio controllato sulla Luna con la loro seconda missione sul nostro satellite naturale. Si chiama Chandrayaan 2 e, nel caso dovesse riuscire a raggiungere il suolo lunare, promette di fornire agli scienziati dei dati preziosi. L'atterraggio del lander è previsto tra oggi e domani, 6 e 7 settembre 2019. In attesa di notizie, potete leggere caratteristiche e obiettivi di questa missione così particolare.
I primi giorni di gennaio 2019 sono stati forieri di buone notizie nell'ambito dell'esplorazione spaziale. In particolare, una vasta eco è stata suscitata da New Horizons, la sonda che a capodanno ha sorvolato Ultima Thule, l'oggetto celeste più lontano mai visitato da una missione spaziale, e da Chang'e-4, il lander cinese atterrato sull'emisfero sud della faccia nascosta della Luna, il 3 gennaio scorso.
Piogge di meteoroidi liberano acqua dal suolo lunare
C'è acqua sulla Luna? Misurare la sua presenza e comprenderne l'origine è un obiettivo importante per gli scienziati, sia per ricostruire la storia e l'evoluzione del nostro satellite naturale, sia per poter progettare nuove missioni. I ricercatori della NASA e del Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory di Laurel, nel Maryland (Stati Uniti), hanno pubblicato su Nature Geoscience i risultati dell'elaborazione dei dati raccolti dalla missione LADEE, la prova che raffiche di meteoroidi, impattando sulla superficie lunare, riescono a liberare acqua presente nel sottosuolo.