Quello dell'estinzione dei dinosauri è un vero e proprio giallo. La prima risposta che solitamente si riceve per quanto riguarda la scomparsa di questi mitici animali, avvenuta circa 66 milioni di anni fa, vede come colpevole il devastante impatto con un asteroide (o cometa), avvenuto a Chicxulub, in Messico: il conseguente innalzamento di polveri e vapore avrebbe dato inizio a un lungo inverno, invivibile per la maggior parte delle specie presenti. L'asteroide ha tutte le carte in regola per essere considerato l'indiziato principale. Nello stesso intervallo di tempo, in India, da una intensa attività vulcanica, nascevano i Trappi del Deccan, che hanno seppellito la maggior parte del subcontinente sotto 2 chilometri di roccia lavica, basalto, rilasciando una gran quantità di gas nell'atmosfera, sostanze pericolose per la sopravvivenza delle forme di vita allora esistenti sul nostro pianeta.
Su Science sono stati di recente pubblicati due studi che dibattono sulle cause di quella che è chiamata estinzione K-T, due lavori dalle intenzioni discordanti che però presentano un prezioso punto in comune: un'ottima corrispondenza cronologica per la formazione dei Trappi del Deccan. Cerchiamo di capire insieme le novità sulla più celebre estinzione della storia della Terra.
Il dinosauro arcobaleno
Da decenni un mistero circondava i fossili di anchilosauro, un dinosauro erbivoro corazzato: i suoi resti venivano spesso ritrovati a pancia all’aria. Gli scienziati si sono chiesti se fosse un caso o un’evidenza tafonomica da approfondire (la tafonomia è la scienza che studia i processi di trasformazione degli organismi dopo la morte, compresi quelli di fossilizzazione). Gli sviluppi di questa ricerca non sono stati affatto banali.
La forfora più antica
Il T. rex e il condizionatore
Ecco il nuovo "bat-dinosauro"
Era un piccolo dinosauro con ali di pipistrello. Il teropode risalente al Giurassico, descritto sulla rivista Nature questa settimana, potrebbe essere alla base del ramo dell'albero genealogico dei dinosauri che ha portato poi alla comparsa degli uccelli.
Il gigante della Patagonia
Scoperti i resti di un titanosauro in Egitto. Nuova luce sulle migrazioni e sulla fine dei dinosauri
Il Mansourasaurus shahinae è un nuovo esemplare di dinosauro scoperto in Egitto. I suoi resti potrebbero essere la chiave per capire l’evoluzione di questi giganti, nel periodo compreso tra 100 e 66 milioni di anni fa, la fase precedente alla loro estinzione.
Uova colorate per i dinosauri
Scoperto "Pinocchio rex", dinosauro dal muso allungato
Un gruppo di paleontologi scozzesi ha trovato i resti di una nuova specie di tirannosauri dal muso allungato: il 'Pinocchio rex', come è stato simpaticamente chiamato dagli studiosi dell'Università di Edimburgo