“Le Grand Kilo” va in pensione
Una soluzione in cerca di problemi: continua la saga dei laser nei Nobel per la Fisica
Quali sono state le 10 personalità scientifiche del 2018 più influenti secondo Nature?
Anche per il 2018, Nature ha stilato la Top 10 delle personalità che si sono distinte nel mondo della scienza. Percorriamo insieme le storie dei protagonisti di scoperte, progetti e rivoluzioni.
La fisica del curling
Dal CNR il primo transistor in materiali superconduttori
I fisici dell'Istituto NANOscienze del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-NANO) di Pisa, con il contributo dell'Istituto Superconduttori, materiali innovativi e dispositivi di Genova (CNR-SPIN), hanno dimostrato che, al contrario di quanto creduto finora, è possibile realizzare transistor basati interamente su materiali superconduttori, anziché su semiconduttori come il silicio. Il risultato, oltre a fornire un'innovativa prospettiva tecnologica, smentisce alcuni assunti della teoria della superconduttività. Lo studio è stato pubblicato sulle riviste Nature Nanotechnology e NanoLetters, mentre Nature Electronics gli ha dedicato l'articolo Transistors go metal nella sezione "in evidenza".
L'energia del Sole non è diminuita in centomila anni
L'energia del Sole non si è affievolita nel corso degli ultimi centomila anni. Lo hanno scoperto gli scienziati dell'esperimento internazionale Borexino, catturando per la prima volta i neutrini che la nostra stella produce nel suo nucleo.
Addio Carlo Bernardini
Nella notte del 22 giugno è venuto a mancare Carlo Bernardini, direttore della rivista Sapere per trent'anni, dal 1983 al 2013.
Fulvio Ricci parlerà dell'osservazione diretta delle onde gravitazionali e delle ripercussioni sulla fisica di tale scoperta, sabato 6 aprile 2019, a Foggia, alle 10:00, nell'auditorium del Liceo scientifico "Guglielmo Marconi", e a Conversano, alle 17:30, presso la Sala conferenze del Castello degli Acquaviva di Aragona.
Informazioni aggiuntive
- città Conversano
Perché i quark si muovono più lentamente in atomi più grandi? Risolto uno dei misteri della fisica nucleare
Il mondo dell'infinitamente piccolo è un territorio sconfinato da esplorare per la fisica delle particelle. Tanti sono i fenomeni ancora da spiegare che potrebbero aiutarci a rendere sempre più definito il quadro delle caratteristiche della materia. Poche settimane fa, nella rivista Nature, è stato pubblicato un lavoro che spiega uno dei segreti che gli scienziati hanno cercato di svelare per ben 35 anni: perché i quark si muovono più lentamente in atomi più grandi.