ROMA – Nonostante la mano umana sia stata una fonte di fascino nel corso della storia, la scienza sta ancora cercando di spiegare i meccanismi che regolano una delle sue funzioni di base, la dominanza manuale. Analizzando le somiglianze tra la dominanza manuale umana e le asimmetrie mostrate da altre creature nel mondo animale emerge chiaramente che la distribuzione della preferenza e della dominanza sono nettamente spostate a destra.
Nonostante la mano umana sia stata una fonte di fascino nel corso della storia, la scienza sta ancora cercando di spiegare i meccanismi che regolano una delle sue funzioni di base, la dominanza manuale. Analizzando le somiglianze tra la dominanza manuale umana e le asimmetrie mostrate da altre creature nel mondo animale emerge chiaramente che la distribuzione della preferenza e della dominanza sono nettamente spostate a destra. Chiamando a raccolta un gruppo di ricercatori di rilievo mondiale e giovani e promettenti scienziati recentemente iniziati allo studio della dominanza manuale, questo simposio si propone di discutere i processi filogenetici, ontogenetici, psicologici e neurali alla base della dominanza manuale umana, proponendo un approccio teorico unitario al tema.