NAPOLI – Una malattia è “indipendente” dall’individuo che ne è affetto? L’effetto terapeutico di un farmaco è uguale per tutti, a parità di malattia? La dose deve essere uguale per tutti?
Una malattia è “indipendente” dall’individuo che ne è affetto? L’effetto terapeutico di un farmaco è uguale per tutti, a parità di malattia? La dose deve essere uguale per tutti? Queste, e non solo, sono le domande che ci poniamo o potremmo porci di fronte alla cura per una malattia, che si tratti di un banale raffreddore o di patologie più gravi. Gli studi più recenti, ci svelano che la costituzione genetica di un individuo può far sì che un farmaco che produce effetti positivi in tante persone, risulti inefficace, o addirittura incompatibile, per alcuni pazienti. Conferenza di Luciano Gaudio, ordinario di Genetica dell’Università Federico II di Napoli. Appuntamento al Circolo Ufficiali della Marina di Via Cesario Console 3/bis, Napoli.