ROMA – Tre incontri con scienziati, teorici e progettisti, seguiti da altrettante proiezioni, per approfondire le implicazioni dovute al riconoscimento dell’Antropocene.
Tre incontri con scienziati, teorici e progettisti, seguiti da altrettante proiezioni, per approfondire le implicazioni dovute al riconoscimento dell’Antropocene. Un filosofo, un giornalista e una sociologa si interrogano sul modo in cui l’antropizzazione e i processi di civilizzazione possono affrontare la questione dell’elevato grado di artificialità che colpisce gli organismi viventi, alla luce delle teorie attorno al Transumanesimo, che sostengono l’uso delle scoperte scientifiche per aumentare le capacità fisiche e cognitive e combattere la malattia e l’invecchiamento.