Un gruppo di ricercatori irlandesi ha scoperto una nuova forma di luce. Lo studio potrebbe cambiare le nostre conoscenze di base sulla natura della luce.
Un gruppo di ricercatori irlandesi ha scoperto una nuova forma di luce. Lo studio potrebbe cambiare le nostre conoscenze di base sulla natura della luce.
Una delle caratteristiche della luce è il cosiddetto “momento angolare”, che descrive la rotazione di un fascio di luce attorno ai suoi assi. Finora, i ricercatori credevano che il momento angolare fosse sempre un multiplo di un numero, la costante di Planck, che descrive la relazione tra energia e frequenza, e ha un ruolo molto importante in meccanica quantistica.
La nuova forma di luce scoperta, invece, è costituita da fotoni che hanno un momento angolare che è uguale alla metà del valore della costante di Planck. Una differenza che potrebbe sembrare poca cosa, agli occhi dei profani, ma che secondo gli scienziati ha un significato cruciale. “La nostra scoperta avrà un grande impatto nello studio delle onde di luce in aree come, per esempio, la sicurezza delle comunicazioni ottiche“ ha commentato John Donegan, del Trinity College di Dublino, tra gli autori della ricerca pubblicata sulla rivista Science.
I ricercatori hanno fatto la loro scoperta facendo passare la luce attraverso speciali cristalli che hanno creato un fascio di luce con una struttura cava; attraverso un dispositivo appositamente progettato per misurare il momento angolare del fascio che usciva dal cristallo, gli scienziati hanno registrato un cambiamento di momento angolare, causato da effetti quantistici, nel flusso di fotoni. “E’ un risultato emozionante, il fatto che questa proprietà fondamentale della luce, che i fisici pensavano immutabile, in realtà possa essere modificata” concludono i ricercatori.
Per saperne di più:
– Le nuove frontiere della luce strutturata