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04 Nov 2014

Il colesterolo “buono” può causare infertilità nelle donne?

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Una ricerca condotta sui topi indica che un eccesso di colesterolo cosiddetto “buono” può indurre gli ovociti (ovuli immaturi) a maturare troppo presto, causando infertilità nelle femmine.

Una ricerca condotta sui topi indica che alcune anomalie relative al metabolismo del colesterolo possono indurre gli ovociti (ovuli immaturi) a maturare troppo presto, causando infertilità nelle femmine. L’accumulo di colesterolo negli animali attivava infatti l’ovocita, secondo un processo che, normalmente, si verifica dopo la fecondazione (e che in questo caso avviene quindi prematuramente). Se ulteriori studi confermeranno che questi problemi si possono manifestare anche nell’uomo, la ricerca potrebbe essere la base per lo sviluppo di farmaci contro alcuni tipi di sterilità femminile. 

 

In ogni caso, gli scienziati del dipartimento di biologia del Massachusetts Institute of Technology, autori dello studio pubblicato sulla rivista Pnas, sottolineano che si tratta di anomalie inusuali che sono legate al metabolismo di un sottotipo di colesterolo e non ai livelli di colesterolo totale nel sangue. “Il nostro lavoro non si riferisce al colesterolo totale, ossia quello LDL, noto anche come colesterolo cattivo, i cui livelli sono elevati nelle persone con stili di vita non sani, ma a un sottotipo specifico, il colesterolo HDL” spiega Dolores Busso, ricercatore presso l’Università Cattolica del Cile, che ha contribuito allo studio. “Riteniamo che controllare i livelli di questo tipo di colesterolo nel sangue delle donne infertili potrebbe aiutare a scongiurare un accumulo di colesterolo nei loro ovociti, potenziale causa dell’infertilità”.

 

Resta dunque da vedere se una qualsiasi delle forme conosciute di sterilità femminile umana possa essere legata a un eccesso di colesterolo HDL (cosiddetto “buono”) negli ovuli. Se fosse così, si potrebbero sviluppare nuovi trattamenti che contrastano questo accumulo e i ricercatori dichiarano di aver già “identificato un farmaco che può ripristinare la fertilità nei topi che hanno un eccesso di colesterolo negli ovociti e sono sterili”.

REDAZIONE
La Redazione del sito saperescienza.it è curata da Micaela Ranieri dal 2019, in precedenza hanno collaborato Stefano Pisani e Alessia Colaianni.
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