Più della metà delle persone di tutto il mondo ospita nel proprio stomaco un virus, che è stato chiamato crAssphage, che appartiene alla specie dei Bacteroidi e che finora non era stato individuato.
Più della metà delle persone di tutto il mondo ospita nel proprio stomaco un virus, che è stato chiamato crAssphage, che appartiene alla specie dei Bacteroidi e che finora non era stato individuato. Si pensa che questo microrganismo possa essere connesso con obesità, diabete e altre malattie legate all’intestino. La ricerca è opera degli scienziati della San Diego State University ed è stata pubblicata sulla rivista Nature Communications.
Non si conoscono molti dettagli circa questo nuovo virus, ma il fatto che non sia stato trovato in campioni fecali di bambini molto piccoli suggerisce che non si trasmette dalla madre al figlio ma probabilmente viene acquisito durante l’infanzia. Inoltre, la composizione del materiale genetico virale suggerisce una struttura circolare e un Dna che si presenta come una entità singolare con circa 97mila coppie di basi. Il virus potrebbe anche essere sfruttato per prevenire o mitigare malattie gastroenterologiche oppure patologie come il diabete.