Le popolazioni di orso bruno e di altri grandi carnivori europei risultano stabili o in aumento in quasi tutta Europa, il che suggerisce che i grandi carnivori e gli esseri umani potrebbero aver trovato un modo di coesistere in un continente affollato.
Le popolazioni di orso bruno e di altri grandi carnivori europei risultano stabili o in aumento in quasi tutta Europa, il che suggerisce che i grandi carnivori e gli esseri umani potrebbero aver trovato un modo di coesistere in un continente affollato.
L’indagine condotta da Guillaume Chapron e colleghi dell’Università delle Scienze Agricole di Riddarhyttan, Svezia, pubblicata su Science, rivela che almeno un terzo del continente europeo ospita un’importante specie carnivora, come l’orso bruno, la lince eurasiatica, il lupo grigio, o la volverina. La maggior parte dei grandi carnivori si trovano in popolazioni di medie e crescenti dimensioni che contano centinaia di esemplari e vivono al di fuori delle aree protette. Gli autori ritengono che questa prosperità potrebbe essere dovuta a una molti motivi, tra cui il cambiamento dell’atteggiamento generale verso i grandi predatori o la stabilità della legislazione protettiva che promuove la gestione della conservazione di queste specie dentro e oltre i confini nazionali. “I nostri risultati mostrano che il cosiddetto modello di coesistenza di land-sharing per i grandi carnivori può avere successo su scala continentale”, scrivono gli scienziati.