Il più grande asteroide del Sistema Solare, Cerere, sembra essere pieno d’acqua.
Il più grande asteroide del Sistema Solare, Cerere, sembra essere pieno d’acqua. Lo ha scoperto la sonda Dawn della NASA: uno strumento “conta-neutroni” ha scoperto che l’acqua è presente sia in forma ghiacciata, nei pori di profondità di Cerere, sia bloccata all’interno dei minerali idrati di superficie.
La scoperta, pubblicata sulla rivista Science aumenta il corpo di conoscenze circa Cerere che abbiamo a disposizione finora e spinge a interrogarsi su cosa significhi essere un Pianeta.
Ghiaccio e roccia
Miliardi di anni fa, a detta degli scienziati del Planetary Science Institute di Tucson, Arizona, probabilmente Cerere tratteneva al suo interno calore residuo derivante dalla recente formazione del Sistema Solare. Questo calore avrebbe potuto contribuire a far restare l’acqua allo stato liquido, favorendo la formazione di strati di roccia e ghiaccio. “Sappiamo che acqua e roccia si sono separati e hanno interagito nel corso del tempo” ha dichiarato Carol Raymond, del Jet Propulsion Laboratory della NASA a Pasadena, California.
A caccia di idrogeno
Con i suoi 940 chilometri di diametro, Cerere rappresenta un terzo di tutta la massa dei corpi celesti presenti nella cintura degli asteroidi ed è, tecnicamente, sia un asteroide che un pianeta nano. I ricercatori sapevano che Cerere fosse ricco d’acqua ma non sapevano esattamente quanta acqua ci fosse, fino alle rivelazioni della sonda Dawn. Sfruttando strumenti in grado di “contare” i raggi gamma e i neutroni che vengono riflessi da Cerere quando è bombardato dai raggi cosmici, gli scienziati hanno generato una mappa della presenza dell’idrogeno sull’asteroide. Questo elemento appare nell’acqua ghiacciata e nei minerali idrati. Secondo gli scienziati, Cerere riesce, analogamente a quanto fanno la Luna e Mercurio, a intrappolare acqua ghiacciata nelle zone scure della sua superficie.
Acqua soprattutto al polo nord
I livelli di idrogeno sono più alti soprattutto tra le medi e alte latitudini con la maggior concentrazione, fino al 30 per cento di acqua, nel polo nord. Intorno all’equatore, l’acqua ghiacciata è probabilmente sublimata nello spazio: un astronauta dovrebbe scavare per almeno un metro prima di trovare acqua congelata, al polo nord, invece, basterebbe sfiorare il terreno per trovare il ghiaccio. Cerere è molto più ricco di acqua rispetto a Vesta, un asteroide molto più secco visitato dalla sonda Dawn nel 2011-2012. In media, Cerere è 100 volte più ricco di idrogeno di Vesta.
[Immagine: credit NASA]