I buchi neri luminosi che emettono getti di materia, che si trovano al centro di alcune galassie, potrebbero essere stati causati da una collisione galattica.
La maggior parte delle galassie ospita un buco nero supermassiccio, ma solo una piccolissima percentuale ne possiede uno luminoso, il cosiddetto Nucleo Galattico Attivo che emette potenti getti relativistici di materia ad alta velocità accompagnati da segnali radio. I getti di plasma raggiungono una velocità prossima a quella della luce e vengono emessi perpendicolarmente al disco di materia che circonda il buco nero (nelle due direzioni opposte) anche per migliaia di anni luce nello spazio.
A cosa sono dovuti i getti dai buchi neri?
Grazie allo strumento Wide Field Camera 3 del telescopio spaziale Hubble della NASA/ESA, gli scienziati della John Hopkins University, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e dell’Osservatorio Astronomico di Bologna, hanno scoperto che “quasi tutte le galassie con una grande emissione di onde radio, che implicava la presenza di getti, avevano sperimentato un episodio di immersione con altre galassie” ha spiegato Marco Chiaberge, tra gli autori della ricerca.
Un buco nero in super-rotazione
La spiegazione per questi fenomeni potrebbe risiedere in una produzione di energia aggiuntiva che deve essere in qualche modo scaricata. Come si legge sulla rivista Astrophysical Journal, in una collisione tra due galassie, il buco nero centrale che ne risulta (forse in seguito all’incontro con un altro buco nero di massa simile) probabilmente comincia a ruotare più rapidamente, e questo eccesso di energia si esprime attraverso la produzione di potenti getti di materia.