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17 Lug 2017

Ecco la stella più piccola mai osservata

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Si chiama EBLM J0555-57Ab ed è la più piccola stella mai osservata finora.

Si chiama EBLM J0555-57Ab ed è la più piccola stella mai osservata finora. Di dimensioni leggermente superiori a quelle di Saturno, l’astro si trova a circa 600 anni luce dalla Terra. La stella, che è così piccola da essere stata qualificata a stento come stella, fa parte di un sistema binario e orbita intorno a una stella molto più grande.

 
Una massa appena sufficiente per essere una stella

“La nostra scoperta rivela quanto piccole possono essere le stelle – ha dichiarato Alexander Boetticher, dell’Università di Cambridge – se questa stella avesse avuto una massa solo un po’ più piccola, la reazione di fusione dell’idrogeno nel suo nucleo non avrebbe potuto essere sostenuta e si sarebbe trasformata in una nana bruna”. Le nane brune sono degli oggetti celesti considerati come delle “stelle fallite”.

EBLM J0555–57Ab ha invece una massa abbastanza grande da rendere possibile la fusione dell’idrogeno nel suo nucleo e la formazione dell’elio, si legge nello studio pubblicato sulla rivista Astronomy & Astrophysics. Tuttavia, la sua luminosità è molto lieve e la stella è difficile da vedere, dato che è tra 2000 e 3000 volte meno luminosa del Sole.

 

La ricerca della vita

Questa caratteristica, accanto alla sua vicinanza con la stella “accoppiata” EBLM J0555-57A, ha reso l’osservazione molto difficoltosa. Inizialmente, gli scienziati pensavano che EBLM J0555-57Ab fosse un esopianeta che orbitava intorno a una stella: solo un esame più attento ha rivelato la sua vera natura.

Stelle piccole e fioche come queste sono le prime candidate nella ricerca di sistemi che possano ospitare la vita, perché gli eventuali pianeti che orbitano loro intorno sono riscaldati al punto “giusto” e ci sono ottime probabilità che possano ospitare acqua liquida. Tuttavia, queste minuscole stelle rappresentano sostanzialmente ancora un mistero per gli scienziati, perché sono estremamente rare.

REDAZIONE
La Redazione del sito saperescienza.it è curata da Micaela Ranieri dal 2019, in precedenza hanno collaborato Stefano Pisani e Alessia Colaianni.
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