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20 Ott 2017

Negli anelli di Saturno non c’è solo acqua, anzi…

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La sonda Cassini della NASA continua a regalare sorprese su Saturno. A oltre un mese dalla fine della missione, nuovi dati suggeriscono che gli anelli di Saturno stanno facendo cadere piccole particelle nell’atmosfera superiore del pianeta, dove formano un complicato e inatteso mix.

La sonda Cassini della NASA continua a regalare sorprese su Saturno. A oltre un mese dalla fine della missione, nuovi dati suggeriscono che gli anelli di Saturno stanno facendo cadere piccole particelle nell’atmosfera superiore del pianeta, dove formano un complicato e inatteso mix. Gli scienziati hanno impiegato gli ultimi cinque mesi di missione della sonda ad analizzare con uno spettrometro di massa questa insolita chimica. Gli scienziati del John Hopkins University Applied Physics Laboratory di Laurel, Maryland, hanno presentato i risultati del loro studio durante il meeting della American Astronomical Society’s Division for Planetary Sciences di Provo, Utah.

Negli anni ’70 e ’80, le missioni Pioneer e Voyager della NASA avevano trovato nell’alta atmosfera di Saturno una situazione diversa dal previsto, con meno particelle cariche rispetto a quanto si pensasse. Sulla base di questi dati, i ricercatori hanno proposto, nel 1984, che le molecole d’acqua provenienti dagli anelli – per lo più sotto forma di ghiaccio – fungevano da catalizzatore per allontanare particelle cariche dall’atmosfera. La sonda Cassini ha cercato di far luce sulla questione.

Cassini, invece della sola acqua, ha trovato negli anelli un mix di sostanze chimiche anche finora sconosciute, che probabilmente potrebbero essere metano, molecole di monossido di carbonio o molecole più complesse. Le concentrazioni di queste sostanze sono più alte intorno all’equatore di Saturno e alle alte quote, il che suggerisce che questo materiale sta sparendo dagli anelli del pianeta. Gli scienziati non sono ancora riusciti a identificare la natura di ogni molecola trovata. Il team ha finora scoperto che queste sostanze si presentano in frammenti di piccole particelle di polvere che misurano da 1 a 10 nanometri, ma che sono lo stesso relativamente pesanti.

REDAZIONE
La Redazione del sito saperescienza.it è curata da Micaela Ranieri dal 2019, in precedenza hanno collaborato Stefano Pisani e Alessia Colaianni.
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