Oggi potremo assistere al fenomeno della “SuperLuna“: il nostro satellite si troverà in plenilunio e alla distanza minima dalla Terra, raggiungendo una luminosità e una grandezza record.
Oggi potremo assistere al fenomenso della “SuperLuna”. Il nostro satellite si troverà alla distanza minima dalla Terra e sarà contemporaneamente nella fase di Luna piena, raggiungendo una luminosità e una grandezza mai toccata negli ultimi 68 anni.
Il fenomeno si verificherà già dal primo pomeriggio e per i più appassionati, che non vogliono perderselo, sarà possibile osservare via Internet questa straordinaria Luna seguendo, per esempio, la diretta streaming offerta dal Virtual Telescope già a partire dalle 17.00.
Il fenomeno della SuperLuna si può verificare anche diverse volte in un anno e, per esempio, è previsto che il 2016 si chiuda con ben tre SuperLune: a ottobre, novembre e dicembre. Quella di oggi, però, sarà estremamente più “intensa” rispetto alle altre. Da un punto di vista scientifico, la Luna toccherà la distanza minima dalla Terra perché il nostro satellite descrive intorno alla terra un’orbita ellittica e non circolare: il perigeo, punto di minima distanza, ha una differenza di circa 40 mila chilometri con la distanza massima. Per la precisione, la Luna si troverà a 356.511 chilometri (la lontananza media è di oltre 384mila).
Secondo le stime della NASA, la SuperLuna di stanotte apprirà, rispetto alle lune piene più lontane, più grande del 14 per cento e più luminosa del 30 per cento, anche se non ci sarà una esatta coincidenza tra il raggiungimento della distanza minima e la fase di Luna piena completa. La Luna sarà infatti alla distanza minima alle 12.24 (ora italiana) e diventerà piena alle 14.54, con una discrepanza dunque di due ore e mezza.
Una quasi coincidenza tra i due momenti ci sarà invece con la SuperLuna del 2034, quando ci sarà una differenza di soli 30 minuti. Anche se la (quasi) coincidenza tra distanza minima e Luna piena avverrà quando in Italia è ancora giorno, la Luna manterrà comunque una luminosità eccezionale anche nelle ore successive e sarà dunque possibile apprezzarla anche ad occhio nudo guardando verso est già dalle 17.15, quando inizierà a sorgere.