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25 Mag 2015

Addio a John Nash, genio matematico di “A Beautiful Mind”

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John F. Nash, jr, ritenuto universalmente uno dei più grandi matematici del XX secolo, è improvvisamente venuto a mancare a causa di un incidente d’auto. Nash e sua moglie Alicia, rispettivamente 86 e 82 anni, stavano rientrando in New Jersey nella loro casa di Princeton dalla Norvegia.

John F. Nash, jr, ritenuto universalmente uno dei più grandi matematici del XX secolo, è improvvisamente venuto a mancare a causa di un incidente d’auto. Nash e sua moglie Alicia, rispettivamente 86 e 82 anni, stavano rientrando in New Jersey nella loro casa di Princeton dalla Norvegia. A Oslo, pochi giorni prima, Nash aveva ricevuto dalle mani di Re Harald V il prestigioso Premio Abel, vinto qualche mese fa per i suoi lavori sulle equazioni non-lineari alle derivate parziali, e condiviso con Louis Nirenberg. Il taxi su cui viaggiava la coppia, ha sbandato in un tentativo di sorpasso, andandosi a schiantare contro il guard rail.

Nash e la moglie, che stando ai primi accertamenti non avevano allacciato le cinture di sicurezza, sono stati sbalzati fuori dal veicolo, e sono morti sul colpo, mentre il tassista è stato ferito in modo non grave e portato in ospedale. John Nash era diventato celebre in tutto il mondo grazie al film “A Beautiful Mind”, uscito nel 2001, basato sulla sua biografia scritta da Sylvia Nasar, docente di giornalismo della Columbia University, pubblicata nel 1998.

Quattro anni prima, Nash aveva ricevuto il Premio Nobel in Economia per i suoi contributi fondamentali alla Teoria dei Giochi, che di fatto gettarono le basi per la Teoria dei Giochi moderna. Un premio, il Nobel, che fu conferito a Nash in particolare per la tesi sui giochi non-cooperativi con cui conseguì il dottorato all’Università di princeton nel 1950, quando aveva 22 anni. Alla fine degli anni Cinquanta, Nash iniziò a mostrare i sintomi di una grave malattia mentale, la schizofrenia paranoide, contro cui combatterà per quasi vent’anni.

Nel 1978, Nash ha ricevuto il John von Neumann Theory Prize per la scoperta dell’equilibrio non-cooperativo, chiamato poi equilibrio di Nash, e il Leroy P. Steele Prize nel 1999. Nel 2010 era poi arrivata la Double Helix Medal e, infine, nel 2015 il Premio Abel, che gli è stato consegnato cinque giorni prima della sua tragica scomparsa.

 

REDAZIONE
La Redazione del sito saperescienza.it è curata da Micaela Ranieri dal 2019, in precedenza hanno collaborato Stefano Pisani e Alessia Colaianni.
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