La Finale Internazionale dei Campionati internazionali dei Giochi Matematici di Parigi ha visto brillare la stella degli italiani. In particolare, si è fatto notare il giovane 14enne Massimiliano Foschi, medaglia d’oro nella sua categoria.
La Finale Internazionale dei Campionati internazionali dei Giochi Matematici di Parigi ha visto brillare la stella degli italiani in tutte le categorie in gara. In particolare, si è fatto notare il giovane 14enne Massimiliano Foschi, medaglia d’oro nella sua categoria, la C2 (terza media e prima superiore). Nella categoria C2, l’Italia ha conquistato anche l’argento e il bronzo.
Teatro della due giorni di sfide a colpi di quesiti matematici, problemi e test di algebra, logica e geometria, l’Université Paris-Diderot: il 30 e il 31 agosto scorso, la compagine azzurra è riuscita ad assicurarsi, complessivamente, due ori, cinque argenti, tre bronzi e altri ottimi piazzamenti.
Il Liceo Scientifico e… un libro
Massimiliano Foschi è uno studente di talento che viene da Civitavecchia, e che ha appena conseguito il diploma di licenza media. Quale liceo ha scelto Massimiliano? Lo scientifico, of course. “La matematica mi è piaciuta da subito, fin dai primi anni scolastici – racconta in un’intervista al Corriere della Sera -. Alle medie ho iniziato a mettermi in gioco, prendendo parte alle prime gare. Nei primi tempi non andavo proprio benissimo, ma ho continuato ad allenarmi e adesso sono molto emozionato per il risultato raggiunto a Parigi”. Una passione smisurata, quella per la matematica, che già aveva portato Massimiliano a raggiungere un traguardo importante, con la sua presenza alla finale di Parigi dello scorso anno. Quest’anno ha bissato questo risultato, migliorandolo con un prestigioso oro. Il suo segreto? Non solo passione, certo, ma anche volontà e applicazione. “Durante l’anno partecipo a vari festival e gare a livello locale e nazionale. Sono ottime occasioni per tenere la mente allenata e riuscire a rivedere molte delle persone che conosco, che fanno parte di questa ‘comunità'”.
Ma il ragazzo non si dedica esclusivamente ai numeri. Prossimamente, infatti, è prevista la pubblicazione di “Dar la caccia ai numeri” (Dedalo Edizioni) un libro di problemi matematici: una buona occasione, per lui, di raccontare un mondo, quello della matematica, che tanti temono ma in cui lui si trova a suo agio, e che gli sta dando così tante soddisfazioni.
I Campionati
I “Campionati internazionali di Giochi matematici” sono una gara articolata in tre fasi: le semifinali (che si sono tenute quest’anno nelle diverse sedi il 18 marzo 2017), la finale nazionale (che si è svolta a Milano, in “Bocconi”, il 13 maggio 2017) e la finalissima internazionale, di Parigi di fine agosto.
Quella del 2016-17 è stata la trentunesima edizione del mondo e la ventiquattresima edizione organizzata in Italia dal Centro PRISTEM dell’Università Bocconi. Nel mondo sono più di 200.000 i concorrenti che si sfidano, negli stessi giorni e con gli stessi “giochi”. Provengono da 4 continenti, da Francia, Italia, Tunisia, Marocco, Niger, Russia, Ucraina, Svizzera, Belgio, Polonia, Lussemburgo, Canada, ecc. In Italia, alla prima edizione, parteciparono poco più di 400 “giochisti”; gli iscritti all’edizione 2015-2016 sono stati quasi 60.000.