Domani, 15 settembre, dopo quasi vent’anni e un viaggio avventuroso che l’ha portata a esplorare per sei mesi i lontani anelli di Saturno, la sonda Cassini ci darà il suo addio. E sarà veramente un gran finale.
Domani, 15 settembre, dopo quasi vent’anni e un viaggio avventuroso che l’ha portata a esplorare per sei mesi i lontani anelli di Saturno, la sonda Cassini ci darà il suo addio. E sarà veramente un gran finale.
Poco prima delle 14:00 (ora italiana) inizierà lo spettacolare tuffo nell’atmosfera del pianeta degli anelli: un epilogo che la sonda, zelante fino alla fine, sfrutterà per inviare a terra gli ultimi dati scientifici della sua “vita”.
Una missione lunga vent’anni
La storica missione, frutto della collaborazione tra l’Agenzia Spaziale Italiana (che ha avuto un ruolo di primo piano), la NASA e l’Agenzia Spaziale Europea, è iniziata il 15 ottobre 1997. Il 10 giugno 2004, la sonda è arrivata nell’orbita di Saturno, sganciando, meno di un anno dopo, il piccolo lander Huygens su Titano, la luna più grande del pianeta. Sono tanti i motivi scientifici per cui dire grazie alla sonda, uno tra tutti la scoperta dei geyser su Encelado (28 ottobre 2015), luna di Saturno che cela sotto la sua superficie ghiacciata un mare di acqua liquida che potrebbe, perché no, ospitare forme di vita.
Finale emozionante
Quello che alla NASA hanno già battezzato “Grand Finale” durerà una manciata di minuti. Il conto alla rovescia per l’ultima impresa di Cassini è già partito presso il centro di controllo della missione presso il Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa a Pasadena (California) e la sonda si lancerà nell’atmosfera di Saturno poco prima delle 14:00 (ora italiana) del 15 settembre. Le ultime trasmissioni, a un miliardo e 400 milioni di chilometri di distanza, saranno captate anche da un orecchio italiano, l’antenna del Sardinia Radio Telescope (Srt): con queste osservazioni il radiotelescopio italiano entra nella rete mondiale Deep Space Network della NASA, per scrutare lo spazio profondo e comunicare con i satelliti inviati sui pianeti del sistema solare.