Ci siamo. Oggi pomeriggio, il lander Schiaparelli di ExoMars scenderà su Marte. L’“ammartaggio” è previsto alle 16:48 ora italiana.
Ci siamo. Oggi pomeriggio, il lander di ExoMars finalmente arriverà a toccare la superificie di Marte. L’“ammartaggio” è previsto alle 16:48 ora italiana. La missione, effettuata in collaborazione dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e da quella russa Roscosmos segnerà un traguardo storico: è infatti la prima volta che un mezzo europeo raggiunge il suolo di Marte.
L’inizio della discesa avverrà intorno poco dopo le 15:37, ora in cui il veicolo, attualmente in stato di ibernazione, si risveglierà preparandosi alla discesa. Il modulo Schiaparelli si sgancerà e volerà verso l’atmosfera marziana, iniziando prevedibilmente il contatto alle 16:42, in una emozionante manovra di discesa verso la superficie di Marte che durerà sei minuti. Durante questo intervallo di tempo, raccoglierà importantissimi dati sull’atmosfera del Pianeta Rosso.
Rischio di perdita del segnale
Il segnale inviato arriverà sulla Terra con 10 minuti di ritardo e presumibilmente sarà molto debole: “Sarà comunque un segnale molto debole e potrebbe essere sufficiente il minimo disturbo per perderlo. Potremo dire che Schiaparelli sarà sopravvissuto alla discesa solo dopo aver ricevuto il segnale” ha spiegato Paolo Ferri, direttore delle operazioni di volo delle missioni dell’ESA all’agenzia giornalistica ANSA.
In questi fatidici sei minuti, la velocità del lander passerà da 21 mila chilometri orari a zero e verrà attivato l’esperimento “Amelia” (Atmospheric Mars Entry and Landing Investigations and Analysis), che è voluto e ideato dall’italiana Francesca Ferri. Il lander della missione ExoMars è intitolato all’astronomo italiano Giovanni Virginio Schiaparelli, studioso del XIX secolo che, tra le altre cose, divenne molto popolare presso il grande pubblico dopo la sua osservazione di una fitta rete di strutture lineari sulla superficie di Marte, che chiamò “canali”.
Dalle ore 16:00 sarà possibile seguire la diretta streaming dell’arrivo su Marte del lander Schiaparelli collegandosi al sito Internet dell’ESA.
[Immagine: credit ESA]
