Una galassia che ha la stessa massa della Via Lattea ma contiene meno dell’1 per cento delle sue stelle – perché è fatta del 99,99 per cento di materia oscura.
Una galassia che ha la stessa massa della Via Lattea ma contiene meno dell’1 per cento delle sue stelle – perché è fatta del 99,9 per cento di materia oscura. Questa galassia, chiamata Dragonfly 44, si trova a circa 320 milioni di anni luce di distanza ed è stata scoperta nel 2014 come frutto della collaborazione tra l’Osservatorio WM Keck e il Gemini North Telescope di Manuakea, nelle Hawaii. Si tratta di una galassia così debole che la sua osservazione è stata molto difficoltosa per decenni. Ora gli scienziati hanno scoperto il motivo della sua mancanza di stelle.
Si stima che la materia oscura, fondamentale per la stabilità dell’Universo, costituisca circa il 27 per cento di tutta la massa e energia osservabile e, mentre è possibile rilevare la sua forza gravitazionale, non sembra emettere alcuna forma di luce o radiazione osservabile.
“Questa galassia si trova in una regione, densa, violenta di spazio pieno di materia oscura” ha spiegato Pieter van Dokkum della Yale University, tra gli autori dello studio pubblicato sulla rivista Astrophysical Journal Letters. Gli scienziati hanno compiuto una valutazione della velocità delle stelle di questa galassia (circa 47 chilometri al secondo) e in base a questo dato sono riusciti a stimare la massa della galassia nel suo complesso. Inoltre, hanno anche compreso che la materia oscura, che la costituisce al 99,99 per cento, è indispensabile proprio per ‘tenere insieme’ tutta la galassia, che altrimenti si sfalderebbe.
Si tratta della galassia più ‘buia’ mai individuata; finora questo tipo di record apparteneva a una galassia nell’ammasso della Vergine che è stata identificata all’inizio di quest’anno e che era costituita al 99,96 per cento da materia oscura.
[Immagine: credit Pieter van Dokkum, Roberto Abraham, Gemini, Sloan Digital Sky Survey]
