Secondo Kathryn Volk e Renu Malhotra all’Università dell’Arizona alcuni strani movimenti nella cintura di Kuiper potrebbero suggerire l’esistenza di un decimo pianeta nel Sistema Solare.
Secondo Kathryn Volk e Renu Malhotra all’Università dell’Arizona alcuni strani movimenti nella cintura di Kuiper potrebbero suggerire l’esistenza di un decimo pianeta nel Sistema Solare.
Il nono pianeta – che, prima di essere declassato, era Plutone – sarebbe invece un pianeta che si troverebbe oltre l’orbita di Plutone e la cui esistenza è stata ipotizzata l’anno scorso dagli scienziati del California Institute of Technology.
Strani movimenti
Gli oggetti che si trovano nella cintura di Kuiper sono abbastanza lontani dagli altri corpi principali del nostro Sistema Solare e non risentono, o ne risentono davvero in maniera minima, dell’influenza gravitazionale dei grandi pianeti. I loro movimenti vengono previsti attraverso osservazioni del cielo e grazie a una serie di tecnologie avanzate.
In particolare, secondo gli scienziati ci sarebbe un oggetto molto voluminoso che sta influenzando i movimenti degli oggetti della cintura di Kuiper: un pianeta, appunto, che si troverebbe alla distanza di circa 50 UA dalla cintura di Kuiper. In termini di dimensioni, inoltre, una prima stima grossolana parlerebbe di una grandeza simile a quella di Marte.
Scetticismo
Altri astronomi, tuttavia, conservano un certo scetticismo. Alessandro Morbidelli all’Osservatorio Côte d’Azur di Nizza, Francia, ha infatti dichiarato: “Sono dubbioso, credo sia molto strano che un pianeta così vicino e così luminoso sia rimasto inosservato per tutto questo tempo”.
Volk invece è fiduciosa, e i risultati del nuovo studio saranno pubblicati sulla rivista The Astronomical Journal. “Non credo che si tratti di un effetto ‘illusorio’; pensiamo che questi movimenti insoliti rappresentino un vero e proprio segnale che implica l’esistenza di un pianeta aggiuntivo”.
[Immagine: credit LPL]