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12 Gen 2022

Studi isotopici smentiscono Erodoto

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Erodoto narra che quando Imera, in Sicilia, fu attaccata dai Cartaginesi, l’aiuto delle altre colonie dell’antica Grecia fu decisivo per la vittoria. Tuttavia, un recente studio condotto sugli isotopi nei denti di resti umani provenienti dalla battaglia parla chiaro: i soldati che combatterono per Imera erano mercenari.

 

Imera contro Cartagine

La ricostruzione degli eventi della storia antica si basa in buona parte sulla narrativa degli autori del tempo. I racconti vengono però inevitabilmente viziati dai preconcetti legati al luogo e all’epoca di appartenenza. Erodoto scrisse le “Storie” focalizzandosi in particolare sulle guerre persiane di quegli anni. Secondo lui e altri storici del tempo Imera, che venne attaccata da Cartagine nel 480 a.C., fu in grado di sconfiggere i nemici proprio grazie all’appoggio delle città vicine. Al contrario, quando i Cartaginesi la attaccarono nuovamente nel 409 a.C., Imera non poté contare su alcuna alleanza, e venne definitivamente sconfitta.
Scavi archeologici condotti in Sicilia hanno portato alla luce otto tombe comuni contenenti 132 individui maschi adulti. Basandosi sulla stratigrafia e la ceramica ritrovata, le prime sette tombe risalirebbero al 480 a.C., mentre l’ultima al 409 a.C. Le tombe sono collocate nel campo di battaglia in cui Imera e Cartagine si scontrarono e diverse armi sono state rinvenute. I corpi, che riportano i segni di traumi violenti, furono seppelliti ordinatamente secondo la tradizione greca. I resti sono stati quindi attribuiti agli uomini che morirono combattendo per Imera.

 

Isotopi e migrazioni

 

Per stabilire la provenienza dei soldati sono stati misurati gli isotopi dello stronzio (87Sr/86Sr) e dell’ossigeno18O) contenuti nello smalto dei loro denti. La frazione 87Sr/86Sr nelle rocce e dunque nel suolo cambia a seconda della zona di appartenenza. Questa frazione si mantiene nei cibi e nelle acque provenienti dal suolo, e quindi nei tessuti ossei che gli individui del posto sviluppano durante la crescita. Al contrario delle ossa, però, lo smalto dei denti mantiene la sua frazione di 87Sr/86Sr iniziale, ed è quindi indicativo dell’area geografica in cui un individuo è cresciuto. Gli isotopi dell’ossigeno, d’altra parte, forniscono informazioni complementari a quelle dello stronzio. L’ossigeno viene incorporato nello smalto dei denti attraverso l’acqua ingerita e il δ18O è indicativo della temperatura, umidità, altitudine e latitudine a cui un individuo si è formato, permettendo di distinguere tra diverse città di una stessa area geografica.
L’origine dei soldati che combatterono per Imera può aiutare a delineare la situazione politica nella Sicilia dell’epoca e il modo in cui i combattenti venivano reclutati al di fuori delle popolazioni locali.

 

I risultati dello studio

I risultati hanno evidenziato che nella prima battaglia, al contrario della seconda, molti combattenti non erano di Imera. Questo è in accordo con quanto raccontato dalle fonti letterarie: nella battaglia del 480 a.C. la colonia greca venne aiutata, mentre nel 409 a.C. no.

 

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Quello che è stato omesso dagli autori antichi, però, è che molti mercenari stranieri, forse provenienti dalla Spagna, combatterono per Imera nel 480 a.C. L’uso di soldati stranieri da parte dell’esercito cartaginese è chiaramente riportato da Erodoto, mentre quello da parte greca no. Una spiegazione per questo atteggiamento potrebbe risiedere nella grande importanza data all’identità greca. Il salario percepito dai mercenari veniva visto con disprezzo, come fosse un’offesa alla lealtà dei combattenti locali. Questa narrazione potrebbe aver portato a una sottostima del ruolo che gli stranieri giocarono nella storia dell’antica Grecia.

 

Bibliografia

Addison F., Tooth isotope analysis proves ancient Greek historians wrong, Chemistry World, maggio 2021, https://www.chemistryworld.com/news/tooth-isotope-analysis-proves-ancient-greek-historians-wrong/4013686.article
Reinberger K.L., Reitsema L.J., Kyle B., Vassallo S., Kamenov G., Krigbaum J., Isotopic evidence for geographic heterogeneity in Ancient Greek military forces, PLoS ONE 16(5): e0248803, 2021, https://doi.org/10.1371/journal.pone.0248803
García Cortés C., A Imera, 2500 anni fa, combatterono mercenari stranieri, National Geographic, giugno 2021, https://www.storicang.it/a/a-imera-2500-anni-fa-combatterono-mercenari-stranieri_15218

Adele Bosi
Adele Bosi
Adele Bosi è una ricercatrice nell’ambito della chimica per i beni culturali. Ama scrivere e parlare di scienza e di metodo scientifico.
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