Qualcuno nutriva qualche dubbio sulla veridicità dello stereotipo secondo cui le bionde (naturali, s’intende) sono più stupide delle brune? Adesso arriva la Scienza a fare chiarezza.
Qualcuno nutriva qualche dubbio sullo stereotipo secondo cui le bionde (naturali, s’intende) sono più stupide delle brune? Arriva la Scienza a fare chiarezza.
Certo, qualcuno potrebbe pensare che non occorresse un serio studio scientifico per dimostrare che non è il colore dei capelli a determinare l’intelligenza di una donna. Qualcuno che non sia Jay Zagorsky e il suo team di ricerca della The Ohio state University che in questo studio serissimo, pubblicato su Economics Bulletin, ha analizzato dati relativi a 10.878 americani.
Bionde più intelligenti di tutte
Le donne (bianche) bionde naturali hanno un quoziente intellettivo medio di 3 punti più alto di quelle che invece hanno i capelli scuri. “Lo studio fornisce una prova evidente del fatto che qualunque discriminazione di cui sono vittime le donne bionde non ha motivo di esistere” ha dichiarato Zagorsky cercando di salvare la sua dignità di scienziato. Di più, i risultati hanno addirittura provato che le bionde avrebbero un QI leggermente più alto delle donne che hanno capelli di qualsiasi altro colore, “anche se in questo caso la differenza non è statisticamente significativa”.
Le bionde hanno un QI medio di 103,2, contro 102,7 delle donne con capelli castani, 101,2 di quelle con capelli rossi e 100,5 di quelle con capelli neri. Lo studio (fortunatamente) non si azzarda a dire se esista una correlazione genetica tra il colore dei capelli e l’intelligenza. Zagorsky, tuttavia, avanza un’osservazione interessante, e cioè che le bionde coinvolte nello studio erano cresciute con più libri a disposizione da leggere, rispetto alle altre donne. Cioè, se sei bionda, la tua famiglia ti compra più libri perché pensa che tu stia pericolosamente sulla strada della stupidità e vuole salvarti? Secondo Zagorsky potrebbe essere effettivamente così. In ogni caso, adesso che si è scoperta tutta questa intelligenza (…) chissà se gli uomini, con buona pace di Marilyn, continueranno a preferire le bionde.