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22 Set 2014

Smart City Exhibition – oltre 30 conferenze per cambiare il volto delle città

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BOLOGNA – Torna dal 22 al 24 ottobre Smart City Exhibition, terza edizione della manifestazione europea sulle tematiche dell’innovazione nelle città e nelle comunità intelligenti. La tre giorni riunirà alla Fiera di Bologna politici, imprenditori e cittadinanza attiva, valorizzando le migliori esperienze del nostro Paese e identificando dei modelli di successo internazionali replicabili in Italia. 

Sono aperte le iscrizioni al programma congressuale, che si arricchisce quotidianamente di speakers nazionali e stranieri. Hanno già confermato la loro partecipazione: il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Graziano Delrio; il Ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti; il Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico con delega alle Smart City Simona Vicari; il Presidente ANCI e Sindaco di Torino Piero Fassino; il Sottosegretario ai Trasporti Riccardo Nencini; Mauro Bonaretti, Segretario Generale alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; il CEO delle Officine Arduino Davide Gomba; Juan Clos – Direttore Esecutivo UN-Habitat, l’agenzia ONU per lo sviluppo urbano; Pierre Sallenave, Direttore Generale Anru, Agenzia Nazionale Francese per la Riqualificazione Urbana; Robin Gurlay, responsabile delle food policy per il Governo Scozzese; Chang Tianle, fondatrice dei primi farmers market in Cina; Alessandra Poggiani, Direttore dell’Agid; Francesco Profumo, Presidente dell’Osservatorio Smart City ANCI; Luis Prez Breva, esperto in innovazione del MIT di Boston; Ruggero Frezza, fondatore dell’incubatore d’aziende ad alto contenuto tecnologico M31.

Dopo aver delineato il quadro della Smart City e i vari aspetti che la compongono, la terza edizione dell’Exhibition intende mettere a sistema tutti quei progetti virtuosi che in questi anni le singole città hanno promosso, incrociando le riflessioni su due direttrici opposte e complementari: da un lato la governance centrale e dall’altro le iniziative nate dal basso, convinti che il rinnovamento urbano passi anche dalla cooperazione tra più soggetti, dalla collaborazione tra cittadini, dall’utilizzo intelligente delle tecnologie.

“La manifestazione nasce dalla convinzione che le grandi opportunità date dai fondi comunitari e la messa in cantiere dei progetti nazionali sulle smart city e smart community necessitino di momenti di riflessione e di incontro tra i protagonisti per utilizzare al meglio questa grande occasione di innovazione. – spiega Carlo Mochi Sismondi, Amministratore Delegato di Smart City Exhibition e Presidente di Forum PA – Nella tre giorni di SCE cercheremo anche quest’anno di presentare il meglio delle soluzioni che fanno smart una città, mettendo al centro non solo le innovazioni tecnologiche ma anche i risvolti sociali e comunitari“.

 

Negli oltre 30 appuntamenti – tra convegni, workshop e laboratori – si affronteranno i diversi volti e le tante tematiche che rendono smart una città. Tra i temi ‘caldi’ non poteva mancare una riflessione su ‘Lavoro ed impresa’, con un convegno che mette al centro makers e “nuovi artigiani digitali” e l’esperienza internazionale di “Waag society“, uno dei più famosi fablab del mondo.

REDAZIONE
La Redazione del sito saperescienza.it è curata da Micaela Ranieri dal 2019, in precedenza hanno collaborato Stefano Pisani e Alessia Colaianni.
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