Skip to main content

26 Giu 2018

Tra arte e scienza: la narrazione del Cosmo – Incontro di studio

Home Rubriche Eventi

In occasione del trentennale di Fondazione Golinelli, il fisico teorico del CERN di Ginevra, Alvaro De Rujula, e il fisico Sergio Bertolucci saranno i protagonisti della conferenza “Tra arte e scienza: la narrazione del Cosmo” che avrà luogo il 25 e il 26 giugno 2018 presso il Centro Arti e Scienze Golinelli, in via Paolo Nanni Costa n° 14, a Bologna.

 

Lo studio dell’Universo con lo sviluppo dell’astrofisica da un parte e le scoperte della ricerca nel campo della fisica delle particelle dall’altra hanno negli anni più recenti attivato un ricongiungimento tra i paradigmi dell’infinitamente grande e dell’infinitamente piccolo, offrendo oggi delle piste di ricerca convergenti, dirigendoci verso una piattaforma di sintesi per una sempre maggiore comprensione dell’universo e delle sue origini. Alvaro De Rujula dialogherà assieme al professore straordinario di Fisica sperimentale del dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, Sergio Bertolucci. Dopo il filosofo francese Pierre Lèvy, De Rujula è il secondo ospite del ciclo di incontri “Astronave Arione”, che si inserisce nelle attività promosse dal centro di ricerca e sperimentazione voluto da Fondazione Golinelli, dedicato fin dalla sua ideazione al connubio tra arte, scienza e tecnologia.

 

Come per Lévy, il formati degli incontri, suddivisi in due giorni, prevede un doppio appuntamento: una conferenza pomeridiana aperta al pubblica (ingresso libero, dalle 17:30) e una mattinata di studio rivolta a un gruppo ristretto di ricercatori e dottorandi (su prenotazione, dalle ore 9:00 alle 13:00).

 

“Così come anticamente dal mare, è oggi dallo spazio che possono arrivare novità inaspettate e possono apparire nuovi mondi? – si chiede il presidente di Fondazione Golinelli, Andrea Zanotti – Dopo aver esplorato durante la prima orbita dell’astronave Arione i confini del linguaggio tra uomo e macchina, apprendendo che l’approccio semantico all’intelligenza artificiale potrebbe presto rivoluzionare la capacità di apprendimento degli algoritmi artificiali, oltreché dare la genesi a una prima vera forma di intelligenza umana collettiva, in questa seconda missione esploreremo, tra le altre cose, se nell’universo le dimensioni dell’inaspettato, da una parte, e la conoscenza fisica più consapevole dello spazio cosmico che abitiamo, dall’altra, possono essere oggi sorgenti di nuove narrazioni e di inedite intuizioni artistiche nascenti da suggestioni tecnologiche o da nuove capacità mimetiche”.

 

Per ulteriori informazioni visitare il sito ufficiale della Fondazione Golinelli www.fondazionegolinelli.it

REDAZIONE
La Redazione del sito saperescienza.it è curata da Micaela Ranieri dal 2019, in precedenza hanno collaborato Stefano Pisani e Alessia Colaianni.
DELLO STESSO AUTORE

© 2024 Edizioni Dedalo. Tutti i diritti riservati. P.IVA 02507120729