Poco prima di Natale, al CERN è stato inaugurato IdeaSquare, un edificio ristrutturato per accogliere il progetto che porta lo stesso nome e che è stato pensato per far incontrare idee giovani e innovative con la solida esperienza del più grande laboratorio di fisica del mondo.
Poco prima di Natale, al CERN è stato inaugurato IdeaSquare, un edificio ristrutturato per accogliere il progetto che porta lo stesso nome e che è stato pensato per far incontrare idee giovani e innovative con la solida esperienza del più grande laboratorio di fisica del mondo. IdeaSquare è un luogo, un programma e… un’idea. E’ un luogo dove giovani studenti incontrano esperti ricercatori con lo scopo di produrre applicazioni che possano essere utili sia alla fisica delle particelle che alla società. Sebbene sia ancora in una fase pilota, IdeaSquare ha già accolto due gruppi di studenti che hanno partecipato ai corsi Challenge-Based Innovation (CBI). I corsi CBI sono dei programmi di formazione per studenti di master in varie discipline (dall’ingegneria, al design, all’economia) e che il CERN ha creato in collaborazione con varie università in Europa e nel mondo. Agli studenti che partecipano ai corsi viene richiesto di sviluppare prototipi che possano essere impiegati in campi utili alla società. Alcuni esempi dei prototipi provenienti dai primi due corsi CBI? Soluzioni per aiutare gli ipovedenti e strumenti per migliorare la sicurezza del cibo.
Il progetto di un nuovo motore spaziale
Oltre ai corsi CBI, IdeaSquare ospita due progetti europei (EDUSAFE e TALENT) ed è aperta ad assistere chiunque abbia idee originali e utili. Un esempio potrebbe essere (il progetto è ancora in fase di studio e approvazione) SpaceGEM, un rivoluzionario motore per veicoli spaziali che si basa su una tecnologia usata per rivelare le particelle. Il giovane ingegnere che lo ha ideato è l’italiano Stefano Colafranceschi.
Continua la ricerca sui neutrini
IdeaSquare è uno dei progetti curati dall’Unità di Sviluppo e Innovazione recentemente creata al CERN e che coordina anche il programma di ricerca e sviluppo sui neutrini. Nel quadro di questo programma, poco prima di Natale sono arrivate al CERN le due gigantesche camere di rivelazione di ICARUS, l’esperimento installato in precedenza nei laboratori INFN del Gran Sasso. Al CERN, ICARUS sarà migliorato e preparato per essere utilizzato in futuri esperimenti, probabilmente negli Stati Uniti. Inoltre, con lo scopo di fornire alla comunità di scienziati che studiano i neutrini una piattaforma per la ricerca e lo sviluppo in questo campo, il CERN sta ampliando e attrezzando un edificio che dovrebbe essere inaugurato nel 2016. Come dire… non solo bosone di Higgs!
[In foto: particolare del progetto ICARUS, credit: CERN]