Nella notte del 22 giugno è venuto a mancare Carlo Bernardini, direttore della rivista Sapere per trent’anni, dal 1983 al 2013.
Nella notte del 22 giugno è venuto a mancare Carlo Bernardini, direttore della rivista Sapere per trent’anni, dal 1983 al 2013.
Professore emerito di fisica alla Sapienza di Roma, Bernardini ha affiancato da sempre al suo lavoro di scienziato il ruolo di divulgatore scientifico e si è molto occupato di politiche della ricerca e della scuola. Senatore della Repubblica dal 1976 al 1979, per tutta la vita prese posizione su numerose questioni scientifiche e sociali, come il disarmo atomico o l’uso dell’energia nucleare.
Lo ricordiamo con una citazione del 1995 dal libro “Idee per il governo – la ricerca scientifica”, che richiama un dibattito oggi particolarmente attuale: “Il valore culturale della ricerca scientifica e il suo carattere formativo (delle specializzazioni a livelli elevati di competenze) devono essere riconosciuti dallo Stato come ‘beni pubblici permanenti’, oggetto di investimento e promozione a lungo termine. Lo Stato può e deve pretendere, dalle strutture che finanzia, gli strumenti espliciti per la valutazione della qualità dei risultati e per l’incentivazione dei settori deboli, a garanzia della capacità di autogoverno della comunità scientifica in un sistema di riferimento internazionale; ma non deve condizionare gli orientamenti programmatici dei singoli settori”.
Credits immagine di copertina: Redazione ASI
