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19 Gen 2016

Lanciata una petizione per intitolare a Primo Levi un nuovo elemento chimico

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Di recente, l’Unione Internazionale di Chimica Pura e Applicata (IUPAC) ha confermato la scoperta di quattro nuovi elementi chimici dal numero atomico di 113, 115, 117 e 118. Philip Ball, già editor di Nature, propone di chiamare uno degli elementi “Levio”, in onore di Primo Levi. Il blog della Società di Chimica Italiana aderisce e lancia una petizione in proposito.

Di recente, l’Unione Internazionale di Chimica Pura e Applicata (IUPAC) ha confermato la scoperta di quattro nuovi elementi chimici dal numero atomico di 113, 115, 117 e 118. Philip Ball, già editor di Nature, propone di chiamare uno degli elementi “Levio”, in onore di Primo Levi. Il blog della Società di Chimica Italiana (SCI) aderisce e lancia una petizione in proposito rivolta all’attenzione dello IUPAC.

 

“Mi piacerebbe molto vedere un elemento chiamato Levio, dal nome del chimico e scrittore Primo Levi. Il suo “La tavola periodica” (Einaudi, 1975) rimane il miglior libro mai scritto sulla chimica, e soddisferebbe il mio senso dell’ironia vedere un elemento superpesante chiamato con un nome che può essere interpretato come un riferimento alla leggerezza” scrive Philip Ball nel suo articolo su Nature che continua “In effetti non si tratta proprio di leggerezza. Il racconto di Levi sulla sua vita ad Auschwitz, “Se questo è un uomo”, scritto nel 1947 è uno dei più profondi ed umani testi del secolo, un testamento del fatto che la scienza può essere una forza di liberazione e salvezza universali, senza però disconoscere la sua possibilità di essere abusata in modi terribili. Levio signficherebbe che la tabella periodica è per tutta l’Umanità”.

 

Per ora, i quattro elementi, che non esistono in natura e sono estremamente instabili perché radioattivi, si chiamano (temporaneamente) Ununtrio, Ununpenzio, Ununseptio e Ununoctio. Come si legge nel blog della SCI, chiamare “Levio” uno di questi nuovi eleenti è un’occasione per “riconoscere che la Scienza è, deve essere, per tutti, altrimenti diventa strumento di oppressione, di morte e di violenza; Levi non è solo un bravissimo scrittore italiano, il più letto e conosciuto raccontatore del sistema periodico, ma è il simbolo con la sua vita dolorosa e con la sua morte di una umanità sofferente che intravede però nella scienza la sua possibile ancora di salvezza a patto di usarla per tutti”. Qui trovate la petizione su Change.org.

REDAZIONE
La Redazione del sito saperescienza.it è curata da Micaela Ranieri dal 2019, in precedenza hanno collaborato Stefano Pisani e Alessia Colaianni.
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