Come fanno i koala a combattere il caldo, dato che bevono raramente acqua e non posseggono alcuna ghiandola sudoripara? Abbracciano gli alberi, i cui tronchi sono di vari gradi più freddi dell’ambiente circostante.
I koala (Phascolarctos cinereus) bevono raramente acqua e non posseggono alcuna ghiandola sudoripara. Queste caratteristiche hanno a lungo incuriosito gli scienziati, che finora sono rimasti perplessi circa le strategie di raffreddamento di questi animali durante le pesanti ondate di caldo. Un nuovo studio, pubblicato sulla rivista Biology Letters, rivela ora lo stratagemma “anti-afa” sfruttato dall’iconica specie della fauna australiana: i koala si arrampicano sugli alberi, i cui tronchi sono di diversi gradi più freddi dell’ambiente circostante.
Per scoprire il segreto dei koala gli zoologi dell’Università di Melbourne hanno studiato trentasette esemplari in libertà, durante le stagioni invernali ed estive nel sud-est dell’Australia, dal 2009 al 2011. Dalle osservazioni è emerso che nei giorni più caldi gli animali si arrampicano con maggior frequenza sugli alberi e abbracciano i tronchi, lasciando aderire l’intero corpo disteso alla superficie rinfrescante. Inoltre, spesso gli alberi non sono di eucalipto: la temperatura dell’eucalipto è infatti solo circa 1,46-1,87 gradi centigradi inferiore alla temperatura dell’aria, mentre quella dell’acacia vanta circa meno 5 gradi. Il “risparmio idrico” di questo comportamento potrebbe essere fondamentale per la sopravvivenza di questa specie durante le ondate di calore, quando la disponibilità di acqua è limitata.