Lenti a contatto che registrano, riproducono e arrivano a conservare video mostrati, poi, davanti agli occhi? Sembra un articolo che proviene da un lontano futuro, ma non è così: la Sony starebbe infatti per sviluppare un oggetto di questo tipo.
Lenti a contatto che registrano, riproducono e arrivano a conservare video mostrati, poi, davanti agli occhi? Sembra un articolo che proviene da un lontano futuro, ma non è così: la Sony starebbe infatti per sviluppare un oggetto di questo tipo.
Qualche tempo fa, la Samsung aveva depositato una domanda all’Ufficio Brevetti coreano per lenti a contatto con una piccola telecamera comandata dal battito delle palpebre che riprendeva immagini e le inviava a uno smartphone.
Adesso, le lenti a contatto del brevetto Sony mirano a fare ancora di più: possono registrare un video e visualizzarlo. Le lenti ospitano uno schermo a elettroluminescenza organica che è fatto appositamente per registrare video e archiviarli su un supporto di memorizzazione.
Come funziona
La lente a contatto “intelligente” della Sony innanziatutto calibra la fotocamera in modo da leggere bene il tempo di chiusura delle palpebre, mediante sensori piezoelettrici, e sincronizzarsi opportunamente. Poi, misura l’inclinazione dell’occhio tramite un sensore giroscopico per non avere un quadro della ripresa sbilanciato. Per ricevere energia usa l’induzione elettromagnetica.
Se non bastasse già questo a stupirci, la macchina fotografica dell’obiettivo di Sony è anche in grado di zoomare e di eseguire la messa a fuoco automatica, la regolazione automatica dell’esposizione e la regolazione del diaframma.